Confettura di pomodori verdi al peperoncino (Μαρμελάδα με πράσινη τομάτα και κόκκινη πιπεριά )
Eccomi qua con un altra ricetta che abbina la verdura allo zucchero. Dopo la squisita
Marmellata di radicchio rosso di treviso e la Confettura di zucchine verdi alla menta ,oggi vi presento la confettura di un ingrediente perduto : di pomodori verdi biologici che ho raccolto nel mio orto . E' un ottimo accompagnamento per i formaggi a pasta molle , mozzarella calda o fredda , formaggi semi grassi ( asiago) , formaggi di pasta cotta ( fontina) , formaggi di pasta cruda ( taleggio), toma piemontese e pecorino fresco. Ma allo stesso tempo è ottima per preparare le crostate ma anche per gustarla sopra una fetta di pane fresco o sulla bruschetta o sopra una croccante fetta biscottata. E per finire , può accompagnare anche il classico bollito misto.Insomma quanto avete voglia di qualcosa di dolce e delizioso ecco la soluzione!!!
Ingredienti
1 Kg di pomodori verdi
300gr di zucchero
il succo e la scorza di un limone
2 peperoncini rossi piccanti
Preparazione
Per primis lavate e asciugate bene i pomodori tagliateli in quattro parti, privateli dei semi e tagliateli a pezzettini,sbucciate anche il limone, cercate di eliminare la parte bianca dal giallo della scorza , fatela a striscioline e mettetela da parte .
Nella pentola che farete cuocere la vostra confettura , mettere i pomodori verdi , lo zucchero il succo di limone e lasciate il composto a macerare per circa 5 ore .
Trascorso il tempo, aggiungete la striscioline di scorza di limone e portate a ebollizione, lasciando andare a fuoco lento finché la confettura avrà raggiunto la giusta consistenza.
A questo punto aggiungere il peperoncino e far cuocere a fuoco lento per altri 15 min ancora .
A questo punto ci sono due soluzioni..
- se è molto tardi la sera ( a me capita spesso perché inizio a preparare le marmellate sempre dopo cena ) che non avete tempo di continuare con il procedimento, potete far raffreddare la vostra confettura e metterla nel frigo lasciandola a riposare per tutta la notte . Il giorno dopo fate cuocere di nuovo la confettura a fuoco vivace mescolando sempre per circa 15 minuti . Una volta che sarà pronta , toglietela dal fuoco e mettetela nei vasetti sterilizzati , capovolgeteli e lasciate raffreddare.Una volta freddi , metteteli a bollire per 20 min in una pendola piena d' acqua per la sterilizzazione .
Invece quanto si prepara durante i weekend che abbiamo più tempo a disposizione ,( io questa volta ho fatto cosi ) . Dopo la cottura lenta di 15 minuti con il peperoncino ho passato la confettura con il minipimer e poi ho continuato a farla bollire a fuoco vivace per altri 5 min. Ho messo la confettura ancora caldissima nei vasetti già sterillizzati e li ho capovolti .Una volta freddi ho messo i vasetti dentro una pentola capiente ( meglio mettere i strofinaci tra un vaso e l altro, in questo modo con la bollitura non rischiano di rompersi).Quando l acqua bolle ho fatto cuocere per circa 20 min e ho lasciato a raffreddare in acqua . Ho controllato il tappo che non faccia click. Sse il vasetto fa click vuol dire che la confettura non è sottovuoto e non si conserva , quindi è meglio di consumarla subito o ripetere la procedura di sterilizzazione.( questa info per la mia amica Maria )
Io ho usato vasettini piccolini per questa confettura e ho preparato le confezioni natalizie e li ho regalate alle mie amiche.
Varie note per la preparazione di marmellate, confetture e gelatine
( Info prese da Internet)
Le marmellate , confetture e le gelatine preparate in casa , sono prive di conservanti .
Io personalmente uso poco zucchero e preferisco quello di canna e faccio bollire le mie marmellate pochissimo .
Ricordo che a posto di pectina possiamo usare le mele o il succo di mela
Di solito le marmellate vanno consumate nell' arco di 3-4 mesi . Ma se si aggiunge tanto zucchero possono durare anche 2 anni.
Una volta aperto il barattolo vanno conservate in frigorifero ma meglio usarli entro un mese dal apertura .Pur se la preparazione classica di marmellata o confettura prevede l’utilizzo di un uguale peso di frutta nettata e zucchero, il peso di quest’ultimo può variare, in base alla quantità di zucchero presente nella varietà di frutta adoperata e al gusto personale.
Per quanto riguarda, invece, la gelatina, il peso dello zucchero varia, in base alla varietà di frutta e al gusto personale, da un minimo di 400 g ad un massimo di 800 g per chilogrammo di succo di frutta.In genere, viene consigliato di utilizzare 60-70 g di zucchero per ogni 100 g di frutta (peso lordo).
Buon divertimento
Chara F.
Για τις φίλες μου στην Ελλάδα σας παρακαλώ να χρησιμοποιήσετε τον μεταφραστή Google
αλλα θα ειμαι στην διαθεσή σας για οτι χρειαστείτε
Semplice, veloce accuratamente spiegata. Complimenti
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